La Fondazione Di Liegro parteciperà al Project meeting che si terrà ad Anversa dal 28 febbraio al 2 marzo 2018 nell'ambito del progetto Erasmus+ HERO: Housing: an educational european Road to civil rights.
In questa fase del progetto stiamo lavorando sulla costruzione di strumenti formativi rivolti a familiari, utenti, operatori e cittadini sul tema dell'abitare in autonomia per le persone con disagio mentale.
Ad Anversa, grazie al partner Pegode, incontreremo familiari ed utenti e conosceremo da vicino la realtà del Belgio e il lavoro del nostro partner.
Ricordiamo che nell'ambito del progetto è stato prodotto un E-Book sul tema dell'housing che è scaricabile gratuitamente al seguente link: http://www.housing-project.eu/download/HERO-eBook-ITA.pdf
Giovedì 29 marzo, presso le Officine Fotografiche (via Giuseppe Libetta, 1) è stata inaugurata la mostra fotografica "On The Street" in partnership con la Fondation d'Harcourt. I visitatori potranno osservare una rassegna di immagini metropolitane scattate dai partecipanti al laboratorio di Fotografia che è stato ideato e organizzato dalla Fondazione Don Luigi Di Liegro. Acquistando una o più immagini potrai sostenere il nostro laboratorio di fotografia e permetterci di andare avanti nel nostro impegno.
FORMATO 20 X 30 CM A PARTIRE DA 10 EURO
FORMATO 30 X 45 CM A PARTIRE DA 15 EURO
Per qualsiasi informazione o richiesta scriveteci a segreteria@fondazionediliegro.it oppure chiamaci allo 06/6792669
HOUSING E SALUTE MENTALE INDICATORI DI QUALITÀ AD USO DELLE COMUNITÀ LOCALI
HERO è un progetto europeo, coordinato dalla ASL ROMA 2, realizzato dal Dipartimento di Salute Mentale, sostenuto dal programma Erasmus + dell'Unione Europea; Ha lo scopo di promuovere informazioni aggiornate e corrette sull’Housing per le persone con disagio mentale. Si rivolge ad un pubblico internazionale, ampio e differenziato: utenti e loro famiglie, professionisti della salute mentale, operatori di altre agenzie, cittadini.
E-BOOK HOUSING E SALUTE MENTALE INDICATORI DI QUALITÁ AD USO DELLE COMUNITÁ LOCALI nasce da un lavoro che integra le informazioni tratte dalla letteratura internazionale sul tema con le esperienze di coloro che sono implicati più o meno direttamente nei progetti di housing. L’eBook, innovativo nel campo della salute mentale e dell’housing, si rivolge alle comunità locali. L’eBook è pensato come supporto alla realizzazione di percorsi di Housing di qualità: una guida per le fasi iniziali di progettazione ed avvio, fino a quelle di monitoraggio, verifica e miglioramento. Ci auguriamo che l’eBook risulti di facile consultazione ed incontri lettori interessati. Ogni riscontro sarà assai gradito al team di progetto.
Il primo eBook HOUSING E SALUTE MENTALE INDICATORI DI QUALITÁ AD USO DELLE COMUNITÁ LOCALI è pronto e a disposizione del pubblico. Scarica l'eBook.
INNOVATIVO PER:
RIVOLTO A:
Con “Housing” nel progetto HERO si intende qualcosa che va oltre l’abitare in una casa. Con “Housing” ci si riferisce all’attivazione di un sistema di strutture, relazioni e diritti.
Per maggiori informazioni visita il sito: www.housing-project.eu/index.php
Nello splendido Parco Archeologico di Paestum – Tempio di Nettuno, il 17 giugno prossimo, alle 21:00 si terrà l’evento “Il mare negli occhi”, iniziativa promossa dalla Fondazione Internazionale Di Liegro Onlus e Fondazione della Comunità Salernitana Onlus, in collaborazione con il Parco Archeologico di Paestum ed il patrocinio dell’Ambasciata del Marocco.
Il mare negli occhi è un evento multimediale, un percorso tra le arti visive e sonore che ci porterà nella storia della migrazione, per ripercorrere l’eterno cammino degli uomini verso mondi che accolgano le loro speranze. Al tramonto, al Tempio di Nettuno, si susseguiranno artisti di fama internazionale: la Tangeri Café Orchestra diretta dal maestro Jamal Ouassini, Daniele Sepe e il suo sax, Alessandro D’Alessandro organetto, la danza di Gaia Scuderi, Piera Lombardi e il suo profondo sound, con la regia di Franco Pennacchi e la fotografia di Riccardo Lorenzi.
Paestum, la greca Poseidonia del VII sec. a.C., rappresenta il sito ideale per celebrare il Mar Mediterraneo, culla di civiltà, protagonista del cammino dell’umanità, luogo di incontro tra i popoli, ma anche teatro di tragedie umane, oggi come ieri. Padre Sandro Barlone, Presidente della Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro Onlus e Antonia Autuori, Presidente della Fondazione della Comunità Salernita Onlus, sottolineeranno l’inizio della collaborazione tra le due Fondazioni sul tema del disagio giovanile nell’area geografica di Salerno con la nascita del progetto “Peer Education”.
A partire dal 2007 la Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro Onlus realizza il progetto denominato “Labirintus” per sostenere e orientare coloro che perdono il lavoro in età adulta.
Il progetto è realizzato dalla Fondazione Di Liegro con il contributo dell'Assessorato alle Politiche Sociali della Regione Lazio e in collaborazione con ATDAL. Tale progetto si propone di contrastare le povertà personali e della famiglia che si generano come conseguenza della perdita del lavoro e di disoccupazione prolungata, fornendo un sostegno di carattere emotivo e psicologico e puntando sul recupero e la valorizzazione di professionalità e competenze, attraverso l’attivazione di reti e risorse per il reingresso nel mercato del lavoro.
Il progetto prevede l'integrazione di:
Mercoledì 9 novembre, alle ore 17:30 presso la Pontificia Università Gregoriana (Piazza della Pilotta, 4) si terrà l’evento giubilare “Il Cibo della Misericordia” organizzato dalla Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro Onlus in collaborazione con la Regione Lazio. Parteciperanno all’iniziativa: Nicola Zingaretti, Presidente della Regione Lazio, Quirino Briganti, coordinatore degli eventi storico, turistico e culturale del Giubileo del Lazio, Enzo Bianchi, Fondatore e Priore della comunità monastica di Bose, Paolo Conti giornalista del Corriere della Sera e Padre Sandro Barlone, Presidente della Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro Onlus.
In data 5 aprile 2017, prenderà avvio la 9ª edizione del Corso di Formazione “Disagio Psichico e Marginalità Sociale”.
Il corso è realizzato in collaborazione con il Dipartimento di Salute Mentale della ASL RM2 (ex RMB).
La finalità del corso è quella di promuovere sul territorio l’attivazione di una rete di volontariato per prevenire forme di isolamento e marginalità sociale.
Si svolgerà presso il Centro di Salute Mentale di Via B. Bardanzellu, 8 dalle ore 17.00 alle 19.00.
E’ obbligatorio iscriversi via mail a laboratori@fondazionediliegro.it oppure telefonicamente ai numeri: 066792669 – 0693572111.
Taglio del nastro questa mattina con il Cardinale vicario Agostino Vallini che ha aperto la “porta” (opera dell’artista padre Marko Ivan Rupnik) dell’Ostello intitolato a Don Luigi Di Liegro, il prete romano che della Misericordia aveva fatto una scelta di vita. “Una città in cui un solo uomo soffre meno, è meno triste,” amava ripetere don Luigi, proprio lì, alla stazione Termini, dove la gran parte del suo tempo era spesa in opere di carità, solidarietà, accoglienza in favore dei più poveri. A pochi passi dalla stazione Termini, questa mattina si è concretizzata una risposta per i più vulnerabili, gli esclusi della città, un luogo accogliente e confortevole per ospitare i senza dimora per brevi periodi. Quel luogo, del resto, lo aveva aperto proprio Don Luigi Di Liegro, il 2 giugno 1987, su iniziativa dell’allora direttore della Caritas a cui ora è dedicato, in un immobile messo a disposizione dalle Ferrovie dello Stato e fin dall’inizio gestito secondo una convenzione con il Comune di Roma. Collegata all’Ostello ci sarà la Mensa sociale, intitolata al Santo Giovanni Paolo II, che, oltre agli ospiti accolti per la notte, offrirà 500 pasti ogni sera a quanti si trovano in difficoltà e sono segnalati dai centri di ascolto parrocchiali e dai servizi municipali. All’evento inaugurale c’erano il vescovo Nunzio Galantino, segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana, il direttore della Caritas, monsignor Enrico Feroci e Luigina Di Liegro, fondatrice della Fondazione don Luigi Di Liegro, insieme a rappresentanti di importanti aziende italiane che hanno contribuito alla realizzazione dell’opera. La testimonianza di Don Luigi di Liegro vive ancora oggi dentro l’omonima Fondazione, organizzazione internazionale, non profit, impegnata in azioni di prevenzione e lotta alla marginalità sociale, sul fronte del disagio mentale e della disoccupazione degli over 40. Serve la solidarietà, ma occorre un nuovo modo di concepirla, serve la carità, ma ora, come ci dice Papa Francesco, è il tempo della Misericordia.
Si parlerà di innovazione tecnologica e qualità della vita, il prossimo 2 Dicembre alle ore 18, presso la Fondazione Internazionale Don Luigi Di Liegro (Via Ostiense, 106), nell’ambito di un incontro dal titolo “Il Welfare digitale.” Potrebbe sembrare un ossimoro, invece non è altro che una grande opportunità, ancor più oggi, che il welfare non può più fare a meno del digitale, per le sue potenzialità ed opportunità.
Durante il convegno saranno presentati casi concreti, soluzioni affermate e già sperimentate, con esperti e testimoni, a partire dalla geolocalizzazione dei malati di Alzheimer, ai sistemi di assistenza in remoto per non udenti, all’applicazione cloud, alla realtà aumentata a supporto della sicurezza del lavoro.
Esperienze che provano come i progressi in hardware, software e reti, possano migliorare le condizioni di vita di molte persone sole, emarginate, creando valore e progresso sociale.
In tempi di crisi e di tagli della spesa pubblica, ma anche davanti all’emergere dei diritti di cittadinanza elettronica, il digitale serve al terzo settore per recuperare efficienza ed efficacia nello svolgimento delle proprie attività, in diversi ambiti (raccolta fondi, gestione, comunicazione, ecc.), con vantaggi che permetteranno di affrontare le nuove sfide del welfare alle prese con nuovi bisogni, nuove domande, nuovi divari (digital divide).
Serviranno, sicuramente, nuove competenze nell’ambito del terzo settore, nuove soluzioni e una nuova capacità di “fare rete,” in tutti i sensi. La Fondazione Don Luigi Di Liegro crede fermamente nelle potenzialità del digitale, ritenendolo un investimento indispensabile per politiche sociali di qualità, sempre più rispondenti ai reali bisogni delle persone.
Il momento della discussione vedrà come protagonisti, Paola Capoleva (presidente CESV – Centro servizi per il volontariato),Mauro Mannocchi (Presidente Fondazione Servizi alla Persona – Confartigianato), Pierciro Galeone (direttore Ifel – Fondazione ANCI). Modera l’incontro il prof. Sergio Bonetti.