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PROGETTI DELLA FONDAZIONE DI LIEGRO

L'arte nei reparti ospedalieri di psichiatria

Servizio inerente allo svolgimento di attività volte al rafforzamento dei DSM e al superamento della contenzione meccanica all’interno dei Servizi Psichiatrici Diagnosi e Cura (SPDC) - Asl Roma 1.

L’obiettivo del progetto, affidato alla Fondazione Di Liegro grazie alla sua esperienza decennale in quest’ambito, è stato quello di implementare una serie di laboratori artistici e di socializzazione per fornire ai pazienti ricoverati uno spazio giornaliero di attività all’interno del reparto e di aiutarli ad uscire dall’isolamento: costruire un percorso attraverso il quale si arriva a relazionarsi senza essere bloccati dall’angoscia presente nel rapporto con l’altro.

Il progetto

Nell’ambito della prevenzione della contenzione, il reparto ospedaliero di SPDC del San Filippo Neri dell’Asl Roma 1, in collaborazione con la Fondazione Internazionale don Luigi Di Liegro, propone un progetto pilota volto a costruire un percorso di rete contro l’isolamento che possa aiutare le persone ricoverate a vivere meglio una situazione di per sé complessa.

All’interno del progetto è prevista l’attivazione di un processo che non sia esclusivamente sanitario, ma anche sociale e di sostegno alle abilità relazionali e di efficacia personale, rispettando la condizione di fragilità dei partecipanti e valorizzandone le risorse. Nella comunicazione mediata dall’arte (musica, pittura, oggetti di lavorazione manuale, scrittura e lettura, movimento corporeo, ecc) si rende possibile lo scambio, e il professionista si fa mediatore della comunicazione interpersonale nel gruppo.

I contenuti e la forma dei laboratori sono stati pensati e scelti per favorire la socializzazione fra i partecipanti, l’ascolto e il riconoscimento reciproco, rispettando lo spazio individuale di ciascuno e la libera scelta di non partecipare oppure semplicemente osservare, a seconda del sentire dei partecipanti. Si vuole quanto più favorire un clima di armonia e accettazione reciproca.

Ciascun incontro ha una propria completezza in considerazione del fatto che la composizione del gruppo è in continua variazione. E’ lasciata agli utenti la libertà di partecipare o meno di volta in volta.

I Numeri

  • 2 responsabili di progetto
  • 6 maestri d’arte
  • 9 volontari esperti
  • 7 volontari junior
  • 1 operatore interno Spdc
  • 1 supervisore Fondazione Di Liegro
  • 90 pazienti

I Risultati

Dai questionari dei conduttori emerge

  • Buon coinvolgimento in tutte le attività laboratoriali con entusiasmo e impegno.
  • Buona la partecipazione, nonostante alcuni pazienti vadano via durante l’attività.
  • Soddisfazione delle attività proposte durante la settimana.
  • Miglioramento della comunicazione e socializzazione nei gruppi.

Dai questionari dei volontari

  • Alcuni partecipanti hanno fatto fatica a seguire i laboratori in tutta la sua durata.
  • Buono il clima relazionale e scambi intensi.
  • Soddisfazione sul contenuto dell’attività.

Dai questionari dei pazienti

  • Alcuni pazienti hanno stretto legami forti altri meno.
  • Maggiore concentrazione durante l’attività che nel resto della giornata in reparto.

I partner

  • Dipartimento di Salute Mentale ASL Roma1
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