Secondo la Commissione europea, l’inclusione sociale è “un processo che garantisce che le persone a rischio di povertà ed esclusione sociale ottengano le opportunità e le risorse necessarie per partecipare pienamente alla vita economica, sociale e culturale e che godano di uno standard di vita e di benessere considerato normale per la società in cui vivono. L’inclusione sociale garantisce loro una migliore partecipazione ai processi decisionali che riguardano la loro vita e un migliore accesso ai loro diritti fondamentali”.
Le persone con disturbi mentali gravi e persistenti soffrono generalmente di un grande senso di isolamento, della perdita della capacità di intraprendere iniziative e di vivere in alloggi indipendenti, mantenere un lavoro e compiere le normali azioni del quotidiano.
Questi effetti, combinati con la stigmatizzazione e, in certi casi, prolungati e ripetuti ricoveri in psichiatria, diventano essi stessi un fattore di disinserimento sociale, portando le persone a perdere la casa, a vagare in strada ed essere esclusi.
La Fondazione di Liegro intende favorire la partecipazione attiva degli adulti con disagio mentale alla vita della comunità attraverso laboratori artistici e di socializzazione, strumenti efficaci per aprire varchi e rompere l’isolamento determinato dallo stigma. I laboratori sono coordinati da esperti nel settore e includono anche volontari che formati dalla Fondazione sostengono le persone con disagio psichico nel loro percorso di riabilitazione psicosociale.
Per raggiungere questi obiettivi la Fondazione propone questi interventi: