L’Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) con il “Piano d’Azione per la Salute Mentale 2013-2020” prevede, tra i suoi obiettivi principali, la fornitura di servizi integrati di salute mentale, di assistenza sociale territoriale per il miglioramento continuo della qualità dei servizi e loro innovazione. Per poter migliorare l’accesso alle cure e la qualità dei servizi, l’OMS raccomanda la creazione di servizi completi di salute mentale e di supporto sociale inseriti nella comunità locale; l’integrazione delle cure e dei trattamenti per la salute mentale negli ospedali generali e nelle cure primarie; la continuità di cura tra le diverse agenzie
La legge n. 180/1978 ha segnato una svolta nell'assistenza psichiatrica in Italia, spostando l'attenzione dagli ospedali psichiatrici ai servizi territoriali integrati e mirati, in risposta ai bisogni complessi dei pazienti. Questo ha portato alla creazione di Centri di Salute Mentale, strutture diurne e residenziali, e unità psichiatriche in ospedali generali. Nonostante l'intento di uniformare l'approccio al trattamento dei disturbi psichici, l'applicazione della riforma è stata disomogenea, con evidenti disparità nei servizi offerti tra le diverse Regioni italiane. Le Regioni sono state incaricate di adattare i principi generali della legge alle specificità locali, ma questo ha portato a una variabilità nell'erogazione dei servizi. Le condizioni dei Dipartimenti di Salute Mentale sono state ulteriormente aggravate dalla pandemia e dalle tensioni socio-economiche, compromettendo la capacità di fornire le cure necessarie.
La Fondazione Di Liegro si propone di contribuire a realizzare una salute mentale comunitaria, in grado di dare risposte integrate ai diversi aspetti socio-sanitari.
Per raggiungere questo obiettivo la Fondazione propone questi interventi: