Roma, 4 ottobre 2024 - In occasione di Ro.Mens, La Fondazione Di Liegro sarà coinvolta in più eventi a tema "Salute Mentale".
Il 4 ottobre si tiene l'incontro dal titolo “Il disagio giovanile: un’emergenza che richiede nuovi modi di pensare e nuovi modelli organizzativi” (Sala Di Liegro Via Ostiense n. 106 ore 14). Ideata per gli utenti della Fondazione, i familiari e i cittadini del Municipio VIII, l’evento fa parte di RO.MENS, iniziativa del Dipartimento di Salute Mentale (DSM) della ASL Roma 2, con il patrocinio di Roma Capitale.
Il 6 ottobre è previsto l’appuntamento per “Matti per la corsa” al Parco della Caffarella. Dall’esercizio fisico al teatro, con gli attori che frequentano i laboratori della Fondazione Di Liegro, i quali si esibiranno in una location d’eccezione: il Mausoleo Annia Regilla.
Il 9 e il 10 ottobre, al Teatro Fanfulla di Roma (Via Fanfulla da Lodi 5/a, ore 20.30), andrà in scena “In Fuga”, una pièce che esplora la follia e la fuga dalla realtà attraverso le anime dei "fugeurs" dell'Ottocento, ma anche di chi oggi fugge dalla fame, dalla guerra o da sé stesso. Scritto, diretto e interpretato da Edda Gaber, con Raffaele Risoli, lo spettacolo sarà un’immersione profonda nelle contraddizioni del presente, con un allestimento ispirato a “Sussurri e Grida” di Bergman.
Il pomeriggio del 10 ottobre, si terrà l'iniziativa ‘IN-Dipendenza per la Salute Mentale’, una raccolta fondi all’Auditorium di Piazza Balduina 60 alla presenza di esperti e medici.
13 settembre 2024 - A pochi giorni dall'Open Day della Fondazione Di Liegro, alcuni importanti giornali online hanno pubblicato articoli dedicati all'evento, mettendo in luce l'importanza delle attività e dei servizi offerti dalla fondazione nel settore della salute mentale.
L'Open Day, in programma per il 17 settembre presso la sede di Via Ostiense 106, Roma, dalle ore 15:30 alle 19:00, sarà un'occasione preziosa per conoscere da vicino le iniziative messe a disposizione dalla fondazione. Durante l'evento, i partecipanti avranno l'opportunità di visitare la struttura della fondazione, interagire con il personale e i volontari, e scoprire i vari laboratori di arte-terapia e socializzazione, tra cui musica, teatro, fotografia, scrittura creativa e arte.