Il prossimo 12 novembre, dalle 10.00 alle 13.00, si terrà in Fondazione un convegno che esplorerà il tema della detenzione e del disagio psichico: "Dalla comunità alla Rems, passando per il carcere. Il viaggio di una madre nel buio delle istituzioni" . La proiezione del docufilm Io combatto di Loretta Rossi Stuart sulla storia di suo figlio Giacomo sarà, inoltre, lo spunto per una successiva tavola rotonda di approfondimento con i media.
Con l’approvazione della legge del 30 maggio 2014 n. 81 si converte, con modificazioni, il decreto-legge 31 marzo 2014, n. 52, recante “disposizioni urgenti in materia di superamento degli ospedali psichiatrici giudiziari”. Ed è così che dal 31 marzo 2015 vengono chiusi gli Ospedali Psichiatrici Giudiziari (O.P.G.) favorendo il passaggio alle Rems, (Residenze per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza). Le Rems sono strutture sanitarie di accoglienza per gli autori di reato affetti da disturbi mentali (infermi di mente) e socialmente pericolosi.
Dal momento in cui Loretta Rossi Stuart a settembre scorso ha deciso di denunciare pubblicamente l’ingiusta detenzione del figlio Giacomo Sy, ad oggi, non arrivano ancora risposte sulla confusa situazione che riguarda le liste di attesa di ingresso alle Rems.
Il convegno si pone l’obiettivo di attivare una comunicazione tra gli attori in campo, atto a favorire la necessaria evoluzione della riforma che ha portato alla chiusura degli O.P.G. un iter che in questo momento di stasi, provoca il non rispetto e la non tutela dei diritti umani. Giacomo e sua madre, affiancata e sostenuta da associazioni e figure che hanno abbracciato questa causa, si fanno portavoce di un’ingiustizia che riguarda molte altre persone e chiedono soluzioni a beneficio delle tante categorie coinvolte e danneggiate da questo stato di cose, nonché delle generazioni future.
La giornata sarà così strutturata: