una rete di sostegno per il Disagio Psicosociale: dona ora

Quando mi sono iscritto al laboratorio di fotografia della Fondazione Di Liegro ero chiuso e non riuscivo a socializzare. Ho iniziato a fare fotografie e a me piaceva fotografare solo i fiori.
Alcune delle mie foto sono state esposte presso le Officine Fotografiche e in quell'occasione i miei compagni vennero a sostenermi. È stato davvero bello scoprire tanto affetto verso il lavoro altrui. L'unione del gruppo in tante occasioni mi ha aiutato a superare le mie paure e le mie fragilità.

Dopo i primi attacchi di panico, mio foglio si era chiuso in sè stesso e non voleva più uscire di casa.
Ho chiamato il SOSS e mi è stato consigliato: «nessuno si salva da solo, i farmaci non bastano e servono attività di qualità. Le persone stanno meglio nel momento in cui riescono a relazionarsi con gli altri, accettano la terapia e si impegnano per rendere il proprio tempo di qualità».
Mio figlio ora frequenta il CSM e ha iniziato un percorso terapeutico benefico.

Ho chiamato il numero di assistenza per mia figlia che, dopo aver chiuso una lunga relazione, era entrata in depressione e rifiutava il mio aiuto.
Voi le avete trovato una clinica vicino al luogo di abitazione, così mia figlia ha accettato di entrare in terapia e avete consigliato a me di partecipare ai gruppi di Auto Aiuto della Fondazione. Lì sono riuscita a condividere con gli altri tutta la mia impotenza e frustrazione nelle scelte di mia figlia.