È stata Luigina Di Liegro, Segretario Generale della Fondazione che porta il nome del sacerdote scomparso ormai 24 anni fa, a dare il benvenuto ai partecipanti della XV edizione del Corso “Volontari e Famiglie in rete", dal titolo Un nuovo modello di comunità dopo la pandemia".
“È particolarmente significativo l’avvio di questo corso alla vigilia di due importanti ricorrenze: la Giornata mondiale per la Salute mentale e, a pochi giorni di distanza, l’anniversario della scomparsa di Don Luigi, il prossimo 12 ottobre”. ha dichiarato Di Liegro “Un momento in cui, insieme a voi, rinnoviamo il nostro impegno al fianco delle persone più fragili. Persone che hanno sentito maggiormente le conseguenze della diffusione del Covid 19 a causa dell’intreccio tra problemi di salute con quelli di natura sociale, ambientale ed economica. Una pandemia nascosta, quella del disagio psichico, a cui è urgente porre rimedio facendo leva sulla comunità e sul volontariato. In questi giorni le attività a sostegno della Salute Mentale della Fondazione Di Liegro, tornano a pieno regime con il Corso, ma anche con i laboratori di arteterapia, di musica e teatro. Per ritrovarsi dopo la dura prova della pandemia, in una comunità nuova e solidale.” – conclude – perché come diceva Don Luigi “Una città in cui un un solo uomo soffre meno è una città migliore”
Per l’edizione di quest’anno si sono prenotate oltre 100 persone, che potranno seguire il corso a distanza o in presenza. Un segnale da parte della Comunità di quanto questi temi siano sentiti da una larga parte della popolazione, che ha vissuto direttamente o indirettamente un disagio aumentato dal Covid. Un modo per la Fondazione di Liegro per rispondere alla richiesta di formazione e informazione sui temi della Salute Mentale.
I partecipanti all’edizione di quest’anno sono per la maggior parte donne e rientrano in una fascia molto ampia. Si ritrovano uniti da motivazioni simili, giovani studenti e pensionati più in là con gli anni, che vogliono mettere a disposizione degli altri il loro tempo libero e le loro competenze.
“L’esperienza ci ha insegnato come i diversi vissuti dei partecipanti diventano il punto di forza per la buona riuscita di ogni edizione” dice Tiziana Ceccarelli, responsabile del Corso “l’alta adesione di quest’anno e la grande voglia di fare comunità dopo la pandemia, sono senza dubbio le premesse migliori per una bella partenza “.
Il corso è aperto alla partecipazione di tutti coloro che vogliano ampliare le proprie conoscenze sul mondo della salute mentale e impegnarsi nella costruzione di una rete di supporto alle persone con disagio psichico e ai loro familiari: studenti, operatori dei servizi territoriali, volontari, familiari.
Per informazioni: tel. 06 6792669 – fax 0669920486; segreteria@fondazionediliegro.it